Roma - 24 luglio _ Il costo del cambiamento climatico per l’Italia è di oltre 22 miliardi di euro. Per la precisione ad ogni italiano, neonati compresi, il climate change è costato 284 euro.
Il climate change continua a pesare sul benessere delle persone e anche sul loro portafogli. Con due considerazioni, la prima è che il costo del cambiamento climatico sta aumentando con una velocità preoccupante: rispetto a 10 anni fa l’onere si è quintuplicato. La seconda è che le conseguenze sono molto più pesanti per l’Italia che per gli altri Paesi europei: in Germania e Francia il costo è molto inferiore, intorno a 116 euro per cittadino. Situazioni critiche, ma più contenute rispetto a quelle italiane, si riscontrano in Spagna dove il maggior onere ammonta a 221 euro per abitante e in Ungheria, dose si arriva a 214 euro.
I danni economici sono principalmente causati da alluvioni (44%), tempeste (34%) e ondate di calore (14%), mentre in Grecia, Danimarca, Lituania e Polonia sono quasi trascurabili.
I dati sono emersi durante il primo incontro della sesta edizione dei lavori della Community Valore Acqua Per l’Italia di The European House – Ambrosetti che ha avviato i lavori della sesta edizione Community Valore Acqua per l’Italia.
L’edizione 2024/25 della Community Valore Acqua per l’Italia, che include 42 tra aziende e istituzioni della filiera estesa dell’acqua, ha per obiettivo quello di portare il lavoro svolto negli ultimi anni, attraverso il monitoraggio del settore idrico in Italia, Europa e nel mondo e la mappatura della filiera estesa dell'acqua in Italia. Le proposte di azione riguardano inoltre lo sviluppo della filiera estesa dell’acqua in Italia attraverso l’analisi dei freni al suo sviluppo e il networking internazionale, attraverso l’analisi di casi benchmark internazionali e un confronto costante tra i protagonisti della filiera estesa dell’acqua.
I risultati dei confronti e delle riunioni porteranno alla definizione del Libro Bianco “Valore Acqua per l’Italia” 2025 nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Acqua, il 19 e 20 marzo 2025 (Roma, Acquario Romano).
In parallelo, verrà presentato anche il “Blue Book 2025 – servizio idrico integrato e filiera estesa dell’acqua” di Fondazione Utilitatis, a cui la Community contribuisce in qualità di partner.
Silvio Damiani