Roma, 08 ottobre 2023-Il turismo riparte in Italia. e a trainare questa ripartenza non è quello interno bensì quello straniero.
Il “brief” degli analisti della Cassa Depositi e Prestiti recentemente presentato alla stampa da dati interessanti:L’aumento dei flussi turistici globali previsto nel prossimo decennio potrebbe valere per l’Italia fino a circa 30 milioni di arrivi in più, evidenzia l’approfondimento intitolato “La ripresa turistica in Italia: quale futuro dopo l’estate?”.
I grandi eventi come il Giubileo del 2025, le Olimpiadi 2026 di Milano Cortina, e l’eventuale Expo 2030 a Roma potranno essere i principali attrattori. Il Sistema Paese ha il potenziale per intercettare la crescita del turismo internazionale.
La maggior parte di questo nuovo turismo straniero verrà in maggior parte dal continente Asiatico, dove è più evidente che la crescita della classe media è in continua ascesa.
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lI documento indica una serie di interventi volti a indirizzare il comparto verso: una crescente industrializzazione dei suoi operatori, anche attraverso un maggior ricorso al capitale di rischio e a modelli di gestione alberghiera più flessibili, così da ridurre la frammentazione dell’offerta ricettiva e favorire la creazione di campioni nazionali; un accorciamento del divario tra domanda e offerta di lavoro, facendo leva su un miglioramento dei programmi di formazione, un numero maggiore di scuole dedicate all’ospitalità e di percorsi di aggiornamento e potenziamento per gli operatori del comparto; una valorizzazione di località secondarie e forme di turismo meno stagionali, attrattive non solo in un limitato periodo dell’anno, come il cicloturismo, il turismo montano non sciistico, quello termale ed enogastronomico.